“All’uso di Spagna nell’Italia del ‘500”: esiti e prospettive
Domenica 25 giugno 2023, la conferenza ““All’uso di Spagna” nell’Italia del ‘500”, svoltasi presso Palatium Vetus a cura dell’IRSAC “Istituto per la Ricostruzione Storica delle Arti e dei Costumi APS” di Cassine con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in collaborazione con la Sezione di Alessandria di Italia Nostra e il patrocinio della Provincia di Alessandria, della Città di Alessandria e del Comune di Cassine, ha ampiamente soddisfatto sia il pubblico che i numerosi appassionati di ricostruzione storica presenti alla manifestazione.
Hanno partecipato infatti all’iniziativa rappresentanti delle associazioni Il Leoncello di Legnano, Danzar Cortese di Padova, A.D.A. di Montefeltro, A.D.A. di Milano, Studio danza di Fidenza, La Voltatonda di Vicenza e Quam Pulchra Es di Macerata.
L’iniziativa ha proposto la valorizzazione del dipinto “Ascensione di Cristo tra la Vergine e San Giovanni Evangelista con la famiglia del marchese Cesare Cuttica di Cassine” (1576-1577 circa), firmato dal pittore Francesco Crivelli (1520-1580 circa), non solo per il suo valore artistico ma per i suggerimenti che offre per approfondire la conoscenza della società Alessandrina del XVI secolo, in questa occasione con un particolare riferimento all’abbigliamento e alla danza dell’epoca.
I relatori sono stati introdotti da Francesca Petralia, rappresentante dell’IRSAC APS di Cassine e di Italia Nostra Alessandria, dopo la presentazione del dipinto da parte della Dott.ssa Maria Teresa Cairo; il Prof. Alessio Francesco Palmieri-Marinoni con la relazione “Alla spagnola o alla Lombarda? La moda nel nord Italia e nell’Alessandrino nel Cinquecento” ha illustrato la tematica generale sulla moda dell’epoca per poi analizzare l’abbigliamento della nobile famiglia ritratta nel dipinto esposto nella collezione d’arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, mentre il Prof. Alessandro Pontremoli ha affrontato gli aspetti specifici della danza dell’epoca con la relazione “Danza e mascolinità nella danza nobile della Milano spagnola (XVI secolo)”.
Gli organizzatori dopo aver ricordato che negli “Annali di Alessandria ovvero le cose accadute in essa città” redatti da Girolamo Ghilini nel 1666, viene riportata la notizia di un ballo avvenuto il 22 gennaio 1577 nella casa di tal Lorenzo Mairolo nel quartiere di Rovereto vicino alla Porta degli Orti, al quale parteciparono anche tre “giovani nobilissimi di Spagna, Paggi di Giovanni d’Austria”, hanno presentato la ricostruzione storica di danza antica “Balletti all’uso di Spagna” realizzata dagli iscritti IRSAC APS – De Choreis Musarum, con il coordinamento coreografico a cura di Lucio Paolo Testi.
L’auspicio dei promotori della manifestazione è quello di poter realizzare ulteriori iniziative di ricostruzione storica che introducano alla conoscenza della società Alessandrina del XVI secolo con la finalità di facilitare al pubblico la comprensione degli aspetti iconografici del dipinto “Ascensione di Cristo tra la Vergine e San Giovanni Evangelista con la famiglia del marchese Cesare Cuttica di Cassine” evidenziando come l’acquisito dell’opera d’arte da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria abbia incrementato, oltre il patrimonio artistico locale, anche quello culturale con un elemento di stimolo alla riflessione sulla storia della nostra città.