Vent’anni dopo, una giornalista ricorda con un’amica l’esperienza della malattia che le ha cambiato l’esistenza ma che è riuscita a lasciarsi alle spalle. Una dottoressa positiva al covid-19 e la paura di aver contagiato le sue collaboratrici in ospedale, la preoccupazione per i famigliari, la soddisfazione per essere tornata in reparto alla fine della quarantena. Quel virus <piccolo, lurido e bastardo> nel racconto di un medico che è riuscito a sconfiggerlo.
Sono tre testimonianze che si potranno leggere nell’e-book ‘I giorni del coraggio e dell’orgoglio’, che la Fondazione SolidAl ospiterà sul proprio sito, il prossimo mese, con l’obiettivo di raccogliere fondi per gli ospedali del territorio: sarà scaricabile a offerta (www.fondazionesolidal.it) e questa iniziativa aggiungerà un altro tassello alla campagna di solidarietà promossa in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che ha permesso di superare abbondantemente il milione di euro.
Una parte consistente di questa somma, raccolta grazie ai versamenti degli alessandrini, è stata utilizzata per comprare sei letti di rianimazione, un tavolo operatorio e cento caschi Cpap per i pazienti ricoverati, oltre a 5 ventilatori da asporto, a sedicimila mascherine Ffp3, a 2 milioni di guanti monouso in nitrile, a diecimila camici di protezione, a mille visiere protettive e settantamila mascherine chirurgiche come dispositivi di protezione per gli operatori sanitari.
L’invito a scrivere è rivolto, in
primis, ai giornalisti, testimoni di una tragedia che ha contribuito a
rafforzare il senso di comunità. Come già sottolineato, potranno proporre le
storie di questa emergenza: quelle dei medici, degli infermieri, dei
farmacisti, dei volontari, degli anziani e degli studenti. Oppure potranno
raccontarsi in prima persona. Insieme a loro, sull’e-book, testimonianze dei
protagonisti diretti, che avranno la possibilità di portare al pubblico la loro
esperienza.
Gli articoli, della lunghezza di 4000 battute, dovranno essere inviati
all’indirizzo stampa@fondazionesolidal.it.
C’è tempo fino al 31 maggio per partecipare, aiutare e aiutarsi.