- In questo settore, la Fondazione interviene a vantaggio del settore Protezione Civile, al fine di sostenere tutte le progettualità volte al mantenimento dell’efficienza e la messa in sicurezza delle Unità di Protezione Civile e tutte le attività di pronto intervento dei volontari di Protezione Civile che, attraverso operazioni di soccorso, fronteggiano con immediatezza e valoroso impegno sociale gli eventi calamitosi e le emergenze sanitarie.
- In tal senso, in un’ottica di rete e di collaborazione, i fondi che la Fondazione intende mettere a disposizione sostengono la realizzazione di progetti e iniziative con organizzazioni di volontariato non profit del settore pubblico e privato, attive sul territorio provinciale che svolgono attività di Protezione Civile nella consapevolezza che essa rappresenta un elemento indispensabile e importantissimo in grado di adottare misure e azioni di pronto intervento al fine di minimizzare gli effetti negativi di eventi catastrofici naturali o emergenza sanitarie.
- L’Unità di Protezione Civile è lo strumento più importante e duttile a disposizione delle autorità comunali, provinciali e regionali per affrontare le varie emergenze, che con immediatezza, interviene nelle varie calamità, coordinata da un’unica centrale operativa costituita a livello provinciale.
- Nel corso della pandemia Covid-19, i volontari di protezione civile, con i 65 automezzi a disposizione tra fuoristrada, autocarri e mezzi speciali, sono stati tutti pesantemente impegnati per fronteggiare la grave emergenza sanitaria.
- Accanto a questi interventi, è continuata l’attività di pronto intervento e di monitoraggio, che ha fronteggiato eventi calamitosi causati dalle piogge torrenziali, dalle disastrose trombe d’aria e dai diffusi allagamenti, che hanno sconvolto la città di Alessandria e i vicini sobborghi, gestendo prontamente le situazioni di emergenza, con l’uso di pompe idrovore, motopompe e piattaforme aeree.